Neymar, Pelé e... il ritorno dell'Incredibile Mercatino delle Pulci Sportive! 🎽🛒
Sì, certo, come ogni anno dal 2019, stiamo organizzando una grande fiera/mercato/mercatino delle pulci per cimeli sportivi d'epoca con So Foot. E quest'anno ci siamo impegnati al massimo, non con una, ma con due date!
E due date significano due città diverse. Per il doppio del divertimento!
🔹 Domenica 18 maggio: Parigi (@groundcontrolparis) dalle 10:00 alle 19:00
🔹 Sabato 24 maggio: Lille (@grandplayground) dalle 10:00 alle 19:00
Sono 10.000 maglie, 100 espositori, 100.000 articoli sportivi e oltre 15.000 visitatori. Abbastanza per consolidare il nostro evento come il più grande mercatino delle pulci sportivo d'Europa 🍾, anche se abbiamo iniziato con soli 7 espositori 6 anni fa.

Il principio? Riunire in un unico luogo, dal 2019, antiquari, collezionisti, appassionati di sport e curiosi, tutti animati da un'unica passione: quella dello sport in tutte le sue forme.
Dal pallone dell'Euro 84 alle Air Jordan IV, dal cappellino MLB introvabile alla maglia di Zidane dei Mondiali del 1998, tutto ciò che evoca nostalgia e i momenti più belli dello sport si troverà inevitabilmente qui: figurine e adesivi Panini e Topps, tute e cappellini da ciclismo, biglietti delle partite, riviste e giornali storici, spille, magneti, sciarpe, medaglie, poster e tante altre chicche...

Che siate appassionati di calcio, basket o tennis, o appassionati del Tour de France da sempre, tornerete a casa con almeno un aneddoto, una scoperta unica e un sorriso. E come bonus? Intrattenimento, ottimo cibo, musica, abiti vintage... insomma, una domenica (o un sabato) proprio come piace a noi.
E per l'edizione parigina, abbiamo pensato anche ai più appassionati, appassionati e appassionati tra voi. Un'ora prima dell'arrivo del grande pubblico, potrete accedere agli stand e alle corsie dell'Incredible Sports Flea Market per curiosare senza stress e scovare i migliori gioielli vintage prima di tutti gli altri.
Le foto:
Al suo arrivo nel 2017, Neymar da Silva Santos Júnior è stato accolto come il nuovo eroe del Parco dei Principi e del Paris Saint-Germain, che voleva fare del brasiliano il Messi della capitale. Quindi sì, gli anni di Neymar al PSG non sono stati un percorso tranquillo, segnato da polemiche, infortuni, scappatelle notturne, altri infortuni, partite di poker e assenze durante le partite più importanti. Il numero 10 del Paris non è stato universalmente amato. Ma questa immagine – dopo la sua doppietta contro il Montpellier all'inizio della stagione 2022 – serve a ricordare il genio di Neymar nei dribbling, nei passaggi, nei contrasti e nei 118 gol durante i suoi sei anni al PSG. Che vi piaccia o no…

Pioggia leggera, marciapiedi scintillanti, ombrelli aperti come un esercito silenzioso. Davanti allo stadio, aspettano. A decine, a centinaia. Impermeabili in spalla, scarpe bagnate. Perché? Una partita di calcio, ovviamente. 28 giugno 1972. Il Bayern Monaco affronta l'FC Schalke 04 al Grünwalder Stadion. L'ex casa dei Roten. Ma il punteggio e l'avversario non contano: ciò che conta è esserci. In questa immagine non ci sono stelle, né gol spettacolari, né fuochi d'artificio. Ci sono solo quelli veri. Le persone anonime, comuni, quelle che si alzano presto e aspettano in lunghe file. Quelle che riempiono gli spalti, indossano i colori e sfidano il tempo per la loro squadra. Parliamo spesso dell'evoluzione del calcio moderno: tecnologia digitale, posti premium, stadi connessi. Ma non dobbiamo mai dimenticare da dove veniamo. Quel tipo di calcio odorava di birra, pioggia e impazienza.

Neymar e Mbappé. Brasile e Francia. Visione e velocità. Due talenti straordinari, uniti sotto lo stesso emblema per far brillare il Paris. In questa immagine, uno solleva l'altro. 19 gennaio 2019. Quel giorno, il Paris si è vendicato del Guingamp, che lo aveva eliminato dalla Coppa di Lega. 9-0. La vittoria più ampia di sempre del PSG in campionato al Parco dei Principi. Una tripletta per Kylian. Una doppietta per Neymar. Questo duo, a volte abbagliante, a volte frustrante, ha segnato un'era per il PSG. Non solo attraverso le loro statistiche o la loro abilità nel dribbling, ma attraverso ciò che simboleggiavano: l'ambizione sconfinata del club, i suoi sogni di grandezza e l'idea audace che Parigi potesse diventare la capitale del calcio mondiale. Non importa come finisca la storia, questa foto rimarrà.

Una vera opera d'arte fotografica! Una stampa in edizione limitata, numerata a mano. Un'immagine in bianco e nero di Pelé al volante della sua prima auto, un Maggiolino Volkswagen, che sfreccia per le strade di Santos. Nello specchietto retrovisore, il suo sguardo malizioso. Dall'auto pendono dei ciucci, simbolo dei suoi figli Kelly Cristina ed Edinho.

Tutte queste foto sono in edizione limitata.
Tra 15 e 30 copie per formato e per supporto (carta fotografica, dibond, plexiglas)